Non categorizzato

Quali sono i livelli di inglese secondo il Quadro Comune Europeo

Il QCER, ossia il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue, è uno standard internazionale per descrivere l’abilità linguistica. È in vigore dal 2001, quando una risoluzione del Consiglio d’Europa lo ha raccomandato per costruire sistemi di validazione dell’abilità linguistica, ma è parte di un percorso di più lunga data messo a punto tra il 1989 e il 1986: il progetto Language Learning for European Citizenship

Utilizzato non solo in Europa, ma in tutto il mondo, il QCER (conosciuto in inglese come CEFR, Common European Framework of Reference for Languages) è uno strumento la cui comprensione è fondamentale per tutti coloro che si apprestano a imparare la lingua inglese o migliorarne la padronanza. Vediamo allora perché il Quadro comune europeo è così importante e che cosa stabilisce in merito ai livelli di conoscenza della lingua inglese.  

A cosa servono i livelli di lingua inglese 

Aver riconosciuti i propri livelli di inglese è estremamente utile per una lunga lista di motivi.  
Per gli studenti, avere una certificazione di lingua inglese di un determinato livello può servire nel proprio percorso universitario, ed è indispensabile per accedere per periodi lunghi o brevi a molte università straniere.  

Nel mondo del lavoro, i livelli di lingua inglese sono richiesti in ogni concorso pubblico e riconosciuti in tutte le graduatorie, e ormai ogni azienda richiede un documento che attesti il raggiungimento di un determinato livello di conoscenza dell’inglese.  
 
I livelli QCER sono così importanti perché permettono di determinare il grado di indipendenza che il parlante ha in una determinata lingua, e descrivono con precisione ciò che può capire e produrre sia al livello scritto che orale. 

Quali sono i livelli di inglese riconosciuti  

Il Quadro comune europeo divide la conoscenza linguistica in 6 livelli. Ecco quali sono i livelli di inglese.  

Livelli di inglese elementari: A1 e A2 

Livello A1: il parlante riesce a comprendere e utilizzare espressioni familiari di uso quotidiano e formule molto comuni per soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentarsi ad altri, è in grado di porre domande sui dati personali e rispondere a domande analoghe (dove abita, chi conosce, cosa possiede). Sa interagire in modo semplice, purché l’interlocutore parli in modo chiaro, lento e collaborativo. 

Livello A2: il parlante comprende frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro). Riesce a comunicare in attività semplici e di routine, con uno scambio semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. Sa descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente e bisogni immediati. 

Livelli di inglese intermedi: B1 e B2 

Livello B1: il parlante è in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la lingua in questione. Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. È in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti. 

Livello B2: il parlante è in grado di comprendere le idee fondamentali di testi complessi su argomenti sia concreti sia astratti, comprese le discussioni tecniche nel proprio settore di specializzazione. È in grado di interagire con relativa scioltezza e spontaneità, tanto che l’interazione con un parlante nativo si sviluppa senza eccessiva fatica e tensione. Sa produrre testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti e esprimere un’opinione su un argomento d’attualità, esponendo i pro e i contro delle diverse opzioni. 

Livelli di inglese avanzati: C1 e C2 

Livello C1: il parlante è in grado di comprendere un’ampia gamma di testi complessi e piuttosto lunghi e ne sa ricavare anche il significato implicito. Si esprime in modo scorrevole e spontaneo, senza un eccessivo sforzo per cercare le parole. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, accademici e professionali. Sa produrre testi chiari, ben strutturati e articolati su argomenti complessi, mostrando di saper controllare le strutture discorsive, i connettivi e i meccanismi di coesione.  

Livello C2: il parlante è in grado di comprendere senza sforzo praticamente tutto ciò che ascolta o legge. Sa riassumere informazioni tratte da diverse fonti, orali e scritte, ristrutturando in un testo coerente le argomentazioni e le parti informative. Si esprime spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso e rende distintamente sottili sfumature di significato anche in situazioni piuttosto complesse. 

La SSML Carlo Bo e i livelli di conoscenza della lingua inglese 

Il raggiungimento di una conoscenza avanzata della lingua inglese fa parte degli obiettivi di tutti i corsi di laurea triennale in Mediazione Linguistica offerti dall’Istituto di Alti Studi Carlo Bo, che da decenni prepara i migliori interpreti, traduttori e mediatori linguistici italiani. L’inglese è la lingua comune a tutti i corsi di laurea, e gli studenti terminano il loro percorso con un livello minimo di lingua inglese avanzato, corrispondente al livello C1 secondo i parametri QCER. Scopri di più sul Corso di Laurea Triennale in Scienze della Mediazione Linguistica dell’Istituto di Alti Studi SSML Carlo Bo. 

Richiedi Informazioni Presentazione del corso Entra in Carlo Bo in 3 step

28 Aprile 2022
News Recenti

LeadForm (Pagina Presentazione corso)

Form di raccolta lead

  • Entra nel mondo senza confini della Carlo Bo

  • Compila il Form per ricevere Informazioni ed il link alla chat con la Sede Locale: verrai contattato da un Esperto 😃
  • Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.
  • Iscriviti alla nostra newsletter
    e scopri il mondo della Carlo Bo.

© Copyright 2002- Istituto di Alti Studi SSML Carlo Bo - P.IVA 03646790158 | C.F. 80073370159 - Versione 1.1.0