Modulo 1.
Fondamenti di Sociolinguistica con un focus particolare sull’audiovisivo, sui dialoghi, sul binomio parola-immagine, sul relativo racconto e adattamento (dott. Stefano Vassere)
Modulo 2.
Adattamento dialoghi per il doppiaggio (dott. Matteo Amandola – dott.ssa Silvia Alexakis)
Il modulo mira a far conoscere e comprendere nel dettaglio il ruolo dell’adattatore dialoghista all’interno della filiera del doppiaggio;
- imparare ad impostare e redigere un copione per la sala doppiaggio;
- acquisire tecniche e strumenti utili ai fini dell’elaborazione e dell’interpretazione della battuta;
- conoscere caratteristiche, limiti e criticità legate ai vari prodotti audiovisivi rispetto all’adattamento dialoghi per il doppiaggio;
- imparare a gestire i rapporti con la committenza e i tempi di consegna.
Nel modulo si considereranno due tecniche di adattamento dialoghi:
- il synco sincronismo labiale (dott. Matteo Amandola)
-
il simil-synco sincronismo non labiale (dott.ssa Silvia Alexakis).
Si concluderà con una breve panoramica su fiscalità e diritto d’autore.
Interverranno, inoltre, Federico Nobili (direttore di doppiaggio, adattatore dialoghista e amministratore unico della Febbi Film), e altri professionisti del settore.
Modulo 3.
Sottotitolazione interlinguistica (dott.ssa Valeria Cervetti)
Il modulo mira a fornire agli allievi e alle allieve del master una preparazione a tutto tondo sulla disciplina per avviarli alla professione secondo le richieste del mercato attuale in linea sia con le esigenze di clienti diretti che delle piattaforme streaming.
Il modulo è suddiviso in due parti:
- teoria: verranno affrontati gli aspetti teorici e le regole di base della traduzione audiovisiva e della sottotitolazione, l’apprendimento e l’uso di un software professionale (EZTitles) di sottotitolazione;
- pratica: sotto la guida della docente, gli allievi e le allieve si misureranno con esercitazioni su materiali di lavoro reali (linguaggi delle serie, del cartone animato, del film, deldocumentario, del video “industriale”) per mettere in pratica quanto appreso nella parte teorica.
EZTitles, il software di sottotitolazione usato durante il master, viene supportato esclusivamente dal sistema operativo Windows e verrà fornito gratuitamente a tutti gli studenti e installato sui loro computer per tutta la durata del modulo di sottotitolazione. Si richiede, pertanto, un pc abbastanza potente con sufficiente RAM.
Per gli allievi in possesso di un Mac, si consiglia l’installazione di una macchina virtuale.
Modulo 4.
Audiodescrizione e accessibilità di prodotti audiovisivi e beni culturali (dott.ssa Viviana Merola – dott. Ralph Pacinotti)
- Audiodescrizione come mediumverso una piena inclusione sociale: il modulo si propone di far acquisire il linguaggio e i concetti fondamentali relativi all’accessibilità dei media e del patrimonio culturale.
- I mille volti della disabilità visiva: conoscere le esigenze specifiche del pubblico target, superando gli stereotipi su cecità e ipovisione.
- Traduzione intersemiotica: acquisire il metodo e le strategie più adatti per rendere accessibili le immagini attraverso il linguaggio verbale; sviluppare una conoscenza approfondita della disciplina dell’audiodescrizione come servizio e come lingua speciale attraverso l’analisi delle migliori pratiche elaborate dalla ricerca e dal settore professionale.
- L’audiodescrizione come mestiere: conoscere il mercato dell’audiodescrizione e gli scenari più tipici in cui si muove il descrittore professionista.
- Stessa pratica, forme diverse: riconoscere i punti in comune e le specificità che contraddistinguono diversi settori di applicazione dell’audiodescrizione, con particolare riferimento ai prodotti per lo schermo e ai beni culturali.
Grazie alla collaborazione con la sezione UICI di Bologna, i partecipanti al corso avranno la possibilità di confrontarsi direttamente con gli utenti finali del servizio di audiodescrizione per comprendere esigenze e richieste.
Affiancamenti
A completamento dell’offerta formativa del Master, è prevista un’esperienza di perfezionamento (affiancamento) che consentirà allo studente di consolidare le competenze acquisite in classe, lavorando a stretto contatto con un esperto del settore scelto: sottotitolazione, adattamento dialoghi o audiodescrizione.
L’affiancamento è una modalità di lavoro che, diversamente da un tradizionale tirocinio, si basa sul concetto di un rapporto uno a uno tra lo studente e un professionista di comprovata esperienza che gli farà da mentore. Si tratta quindi di un vero e proprio apprendistato in cui, attraverso lo svolgimento di un progetto pratico di 30 ore, lo studente potrà ricevere attenzione dedicata e consigli mirati su come rifinire la tecnica, gestire il flusso di lavoro e cercare i primi clienti.
L’affiancamento rappresenta inoltre un’ottima opportunità per allargare la propria rete e scoprire punti di vista, esperienze e metodi didattici diversi da quelli portati dai docenti in aula, entrando in contatto con altri professionisti e formandosi così una panoramica completa del mondo dell’audiovisivo.
I posti per gli affiancamenti sono a numero chiuso ed equamente ripartiti in base al numero degli iscritti fra i tre insegnamenti proposti.
Entro un periodo di tempo, che verrà comunicato all’inizio del Master, ogni studente potrà esprimere l’ordine di preferenza del modulo di affiancamento. L’assegnazione verrà effettuata sulla base dell’ordine cronologico di arrivo delle richieste.